Giovanni Grande (1887 - 1937)

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Le quotazioni di Giovanni Grande per gli oli sono in linea di massima tra €300 e €1200. Le sue opere più richieste sono le ceramiche che hanno valori di mercato migliori. Le dimensioni e il soggetto raffigurato incidono sulla valutazione di un'opera dell'artista piemontese. Le quotazioni di Giovanni Grande per le ceramiche sono mediamente di €2000-4000.

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Giovanni Battista Grande è stato un rinomato pittore italiano nato a Torino il 22 gennaio 1887 e deceduto nella stessa città il 17 novembre 1937. Intraprese i primi studi in seminario ma, a causa di problemi di salute, decise di seguire la sua vera passione e si iscrisse all'Accademia Albertina nel 1904. Qui ebbe modo di studiare sotto la guida di importanti maestri come Andrea Marchisio e Giacomo Grosso, ma fu soprattutto il mondo del decoro a catturare la sua attenzione, portandolo a maturare una solida esperienza nel campo dell'arte applicata. Dopo la prima guerra mondiale, si trasferì a Milano, dove cominciò a lavorare come pubblicitario e a realizzare locandine cinematografiche. In questo periodo, ebbe modo di entrare in contatto con le più innovative correnti artistiche del momento, sviluppando un particolare interesse per il futurismo e l'arte pubblicitaria.

Nonostante il successo nella pubblicità, non smise di coltivare la sua passione per la pittura e continuò a dipingere, mettendo a frutto la sua esperienza nella gestione del colore e della luce, che conferirono ai suoi dipinti una particolare luminosità e vitalità. Tornato a Torino dopo pochi anni, decise di dedicarsi completamente alla carriera pittorica. La sua opera si caratterizzò per la capacità di mescolare stili diversi, creando un'arte originale e moderna. Grande riuscì a fondere la sua passione per l'arte applicata con la pittura, grazie alla collaborazione con la manifattura Lenci, per la quale realizzò numerosi modelli per oggetti in ceramica. Questa esperienza gli permise di sperimentare nuove tecniche artistiche e di esplorare il campo dell'arte applicata, continuando comunque a sviluppare la sua produzione pittorica.